Parliamo oggi del magnesio e della sua estrema importanza per il corpo umano.
Prima “infarinatura generale”
Il magnesio è un elemento chimico della tavola periodica, con simbolo Mg, rappresenta un metallo leggero presente in alte concentrazioni sulla nostra Terra, però mai in forma libera. Esso è sempre combinato ad altri elementi.
Inoltre è una componente fondamentale sia del mondo vegetale che di quello animale, esso infatti, grazie alle sue proprietà chimiche, è in grado di legarsi a macromolecole favorendo lo svolgimento di alcune reazioni. E’ quindi un ottimo cofattore enzimatico: si comporta come altri enzimi nel metabolismo energetico.
Tale elemento è coinvolto nella produzione e nell’utilizzo dell’ATP, la moneta energetica del nostro organismo. Si rivela un ottimo mediatore in processi come la glicolisi e la gluconeogenesi e di formazione delle unità fondamentali del DNA (gli acidi nucleici).
Il Magnesio nei cibi
Quest’oligoelemento è presente anche nei cibi, ed è importante sapere quali ne contengono in maggiore quantità:
La frutta secca, come le nocciole, le noci, le mandorle, si rivela essere un’ottima fonte di magnesio. Insieme ad essa troviamo anche la verdura a foglia verde: spinaci, biete, coste, etc.
Tra i semi oleosi, quelli che presentano una elevata concentrazione di questo metallo, sono i semi di zucca
Non dobbiamo dimenticare tra gli alimenti ricchi di questo nutriente, anche i legumi, tra i quali soprattutto le lenticchie.
Infine non meno importanti, i cereali integrali e il grano saraceno.
La sua importanza
– Regola il potenziale di membrana, sappiamo infatti che le cellule sono a loro modo “cariche” e che tale carica permette il trasporto di sostanze all’interno e all’esterno di esse. In questo modo il magnesio contribuisce efficacemente alla trasmissione di impulsi nervosi.
– Regola la comunicazione tra le cellule nervose e quelle muscolari, agendo su quest’ultime nel meccanismo di contrazione muscolare.
– Come già anticipato poco fa, è un importante coenzima, reagisce infatti con quegli enzimi implicati nella produzione di energia.
– Interviene nella regolazione dell’equilibrio acido-base, quindi nella regolazione del pH
– E’ un indispensabile cofattore della vitamina D, di quelle del complesso B, della vitamina C ed E.
Un integratore a base di Magnesio, come sceglierlo?
Ci sono diversi tipi di magnesio, che l’uomo è più o meno in grado di assimilare. Queste sue forme sono quindi definibili diversamente biodisponibili.
Non è dunque solo importante la quantità di magnesio contenuta in un integratore ma anche la sua forma e quindi quanto esso riesce ad essere assimilato dal nostro corpo.
Le forme che si trovano generalmente negli integratori sono: il Mg carbonato, il Mg citrato, l’ossido di magnesio, il Mg cloruro, il Mg solfato e altri ancora.
In linea generale i sali di magnesio meglio assorbiti sono quelli in cui il minerale è legato a composti organici.
Quali possono essere i vantaggi?
1) Integrare con tale sostanza ci permette di mantenere sotto controllo la pressione arteriosa, soprattutto quando essa è altalenante e spesso alta.
2) Assumere Mg favorisce enormemente l’assimilazione della vitamina D, di cui siamo spesso carenti.
3) E’ un elemento molto importante per aiutare il corpo a ridurre i crampi muscolari, visto ha un effetto rilassante sui muscoli.
4) In combinazione al cromo e ad altri elementi aiuta il corretto funzionamento del metabolismo dei carboidrati, evitando una sovrapproduzione di insulina in caso di elevati livelli di zucchero nel sangue.
5) Favorisce la motilità intestinale, spesso infatti, come magnesio supremo, viene utilizzato per regolarizzare la funzionalità dell’intestino grazie alla sua azione lassativa.
6) Può risultare utile per le donne in alcune fasi particolari della vita come il ciclo mestruale, la gravidanza, l’allattamento e la menopausa.
Conclusione
Introdurre le giuste concentrazioni di magnesio è quindi fondamentale per permettere al nostro organismo di svolgere ogni funzione fisiologica al meglio.
E’ possibile fare questo sia attraverso un’alimentazione corretta e varia, sia, dove questa non bastasse, attraverso dei prodotti sicuri, naturali che contengano le quantità necessarie di magnesio.
Dott.ssa Carolina Capriolo
Biologa Nutrizionista
PS: Se ti ha colpito l’articolo o vorresti approfondire l’argomento lascia pure un commento qui sotto e dicci cosa ne pensi