Abbiamo sempre detto che anche i capelli possono rappresentare uno specchio per riflettere la nostra condizione fisica, siamo entrati nello specifico su quali cause potrebbero danneggiarli e quali rimedi naturali possiamo sfruttare per colmare quelle carenze nutrizionali che ne minano la salute, ma possiamo fare ancora qualcosina.
E’ il periodo perfetto per prenderci un po’ più cura dei capelli, dopo averli trascurati durante l’estate: il sole, il mare… qualche consiglio su come rinvigorirli potrebbe rivelarsi prezioso.
L’olio di cocco non si mangia soltanto!
Ha proprietà emollienti e nutritive perfette per migliorare la salute dei capelli. E’ ricco di antiossidanti e di sostanze nutritive come la vitamina E, tutti elementi di cui necessita un capello sfibrato e secco. Tale olio, ricco di grassi, si ricava dalla spremitura della polpa essiccata del cocco.
Possiamo trovarlo in commercio in svariate forme: spremuto a freddo, puro, biologico, raffinato, non raffinato. Ad ognuna di queste corrisponde una diversa lavorazione del prodotto. Il migliore è sempre quello puro non raffinato perché è uno di quelli più naturali che ha subito minor processi di lavorazione.
Nonostante la maggior parte delle volte l’olio di cocco sia innocuo e ben tollerato, prima di utilizzarlo è sempre buona abitudine accertarsi di non soffrire di ipersensibilità verso tale alimento/elemento.
Come usarlo?
Possiamo fare degli impacchi, lasciando l’olio di cocco in posa per qualche ora, cercando di non superare le 8 ore. La quantità di olio varia a seconda della lunghezza e da quanto sono folti i capelli. Se utilizzate l’olio di cocco in forma solida, prima di passarlo sui capelli, scaldatelo per qualche secondo in microonde per renderlo liquido, in modo che sia più facile applicarlo.
Una volta terminata la posa, risciacquate i capelli con il semplice shampoo, anche più di una volta, per lavare via completamente l’effetto oleoso.
Potete decidere di utilizzarlo anche solo come semplice balsamo, questa scelta può essere vantaggiosa per chi ha già di costituzione un cuoio capelluto più grasso.
L’olio di cocco risulterà un ottimo rimedio naturale per rendere i capelli più sani e lucenti, grazie alle sue proprietà idratanti e nutritive.
Alla scoperta dell’olio di semi di lino
Un altro rimedio, per donare al capello secco corpo e nutrimento, è l’uso di olio di semi di lino.
Le sue proprietà ristrutturanti sono date dalla particolare composizione in acidi grassi che vede un’elevata presenza di Acido Linoleico (13,0 – 19,0 %) che aiuta l’idratazione dei capelli regolando la perdita di acqua e Acido Alpha Linolenico (45,0 – 60,0 %) che ne mantiene l’elasticità e la resistenza. Questi si dicono acidi grassi “essenziali” perché, nonostante il loro vitale bisogno, il nostro organismo non è in grado di produrli.
Anche per questo prodotto è importante la qualità: una lavorazione aggressiva infatti potrebbe renderlo inerte e privo di principi attivi; insomma potrebbe trasformarsi in una semplice sostanza grassa senza nessuna proprietà curativa.
E’ fondamentale che sia:
1. Extravergine: ottenuto con procedimenti meccanici, senza additivi chimici.
2. Ottenuto per pressione a freddo: non deve essere stato riscaldato per amplificarne l’estrazione.
3. Biologico: in modo che sia garantito il non utilizzo di fertilizzanti, erbicidi, pesticidi chimici, che hanno la caratteristica di essere solubili nelle sostanze grasse, e che quindi andrebbero poi sui nostri capelli.
Il suo utilizzo sui capelli è pressoché simile a quello dell’olio di cocco, per beneficiare delle sue proprietà.
Un consiglio in più
Dopo aver agito anche dall’interno regolarizzando l’alimentazione in modo tale che tutti gli elementi di cui necessitiamo non manchino, è possibile migliorare la salute dei capelli non soltanto con l’applicazione di oli naturali iper-nutritivi, ma anche favorendo la circolazione a livello del cuoio capelluto, un aspetto che contribuisce a rafforzare la chioma ed a promuovere la crescita di nuovi capelli, resistenti fin da subito.
Per farlo, può essere effettuato un massaggio della cute, prima dello shampoo, magari anche con gli oli vegetali descritti poco fa.
Dott.ssa Carolina Capriolo
Biologa Nutrizionista
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OTTIMO