Cosa puoi fare in caso di gastrite?

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Che cos’è la gastrite?

stomaco1Questa patologia consiste nell’infiammazione del rivestimento dello stomaco, ossia della mucosa gastrica. Può verificarsi come episodio acuto, temporaneo e breve oppure perdurare per un periodo più lungo di tempo e addirittura divenire cronico in certi casi.

Quali sono i possibili sintomi?

Ad accompagnare quasi sempre gli attacchi di gastrite c’è il bruciore di stomaco, tecnicamente detto pirosi gastrica. Inoltre questo processo infiammatorio potrebbe manifestarsi anche con forte difficoltà di digestione, mancanza di fame, nausea, vomito, meteorismo, gonfiore e crampi addominali, alitosi. In casi più rari i dolori dovuti a gastrite potrebbero essere anche confusi con quelli che si manifestano in caso di infarto o di altri problemi di cuore.

Nel caso in cui la gastrite fosse cronica, ad esempio come conseguenza di una malattia autoimmune, può anche comparire una condizione di anemia, dovuta alla forte carenza di vitamina B12, in tal caso questo tipo di anemia viene detta perniciosa.

Osserviamo le cause

Le manifestazioni acute potrebbero essere dovute ad un’indigestione o ad un’alimentazione sbilanciata, caratterizzata da numerosi eccessi per quanto riguarda cibi piccanti o cibi-elaborati1speziati e altri alimenti che possono irritare la mucosa gastrica, come ad esempio i cibi pronti, pieni di zuccheri, sostanze chimiche, coloranti, emulsionanti, additivi di ogni genere.

Anche il fumo, l’abuso di alcol e di farmaci possono essere annoverati tra le cause più comuni di gastrite. In particolar modo tra i farmaci che provocano infiammazione alla mucosa gastrica, troviamo i FANS, farmaci antinfiammatori non stereoidei, ossia i tradizionali medicinali antinfiammatori antipiretici ed analgesici.

Invece alla base delle manifestazioni croniche potrebbero esserci altre cause: un’infezione da parte del batterio Helicobacter pylori, disturbi psicosomatici, come anticipato poco fa alcune malattie autoimmuni, il Morbo di Crohn, etc.

La diagnosi

Il metodo più utilizzato è un esame invasivo, la gastroscopia, questa permette l’osservazione diretta delle cavità dell’esofago e dello stomaco, confermando, nel caso ci fosse, la presenza di infiammazione allo stomaco o altri disturbi sempre di natura gastrica. In caso di presunta infezione da parte dell’Helicobacter, si svolge un esame del sangue, delle urine e delle feci e il test del respiro.

Cosa è più corretto mangiare in caso di gastrite?

Quando si soffre di questo disturbo, è auspicabile cercare di evitare, in fase acuta, quei cibi che possono creare fastidio come gli agrumi, eccetto il limone (il quale nonostante sia acido a sapore, è un frutto altamente alcalino e non acido), il pomodoro, le melanzane, il caffè e il cacao.

verdura-e-frutta-1La cosa più importante è cercare di mangiare sempre ad ogni pasto un po’ di verdura, cotta nel caso desse fastidio, così è più digeribile, prediligere tra le varie fonti proteiche animali, le uova che il nostro corpo riesce a digerirle più facilmente.

Infine è molto importante limitare il consumo di zuccheri semplici e di cibi altamente elaborati a livello industriale, in quanto quest’ultimi provocano una riduzione della capacità di assorbimento della mucosa gastrica e un peggioramento dell’eventuale condizione infiammatoria.

L’utilità di integrare

E’ possibile che un corretto comportamento a tavola non sia sufficiente a sostenere e riparare una forte infiammazione dello stomaco come nel caso della gastrite.

Si rivela un aiuto prezioso poter integrare con:

– La glutammina, un importante amminoacido che è indispensabile per ripristinare la corretta capacità di assorbimento a livello gastrico
– La vitamina C, per il suo forte potere antiossidante e la sua azione antinfiammatoria.vitamins1
– La vitamina D, fattore fondamentale per la regolazione di alcuni geni, per rinforzare il nostro sistema di difesa.

Dott.ssa Carolina Capriolo
Biologa Nutrizionista

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Questo articolo ha 11 commenti

  1. Lucia Mancini

    Scusa ho scritto errato
    nel caso di diverticolite acuta come primo episodio
    e consigliato My gastro o immuno . ?

    1. Carolina Capriolo

      Buongiorno Lucia,
      Possono essere importanti entrambi, in quanto il primo (il My Gastro) aiuta la corretta assimilazione degli alimenti agevolando la digestione, il secondo (il My Immuno) aiuta a gestire l’infiammazione che inevitabilmente sta interessando il suo intestino.

  2. alex

    grazie al team MEETAB per le utili informazioni 🙂

  3. Nicoletta

    Lo trovato molto importante, dato che io ho la gastrite cronica. Cortesemente, vorrei capire se devo prendere insieme tutte quelle vitamine (D,B12,C)oppure una per volta? E questa “glutamina” sono delle compresse? Si trovano in farmacia, erboristeria? Grazie mille! Buona serata!

    1. Carolina Capriolo

      Buongiorno Nicoletta,
      Le vitamine possono essere prese sia assieme, sia una per volta, è abbastanza soggettivo. Potrebbero essere magari divise in due volte nell’arco della giornata, per sentirsi meno “appesantiti” se non si è abituati, ma non c’è nessuna controindicazione nel prenderle tutte assieme. L’importante è cercare di prenderle dopo aver mangiato. Per quanto riguarda nello specifico la Glutammina, può trovarla sia in compresse (My Gastro tablets), sia in polvere (My Gastro), questi, appena indicati, sono i prodotti Meetab che la contengono e a differenza di quella che può trovare in farmacia sono un po’ più completi poiché al loro interno contengono rispettivamente anche la vitamina B1 (indispensabile per assimilare al meglio la glutammina) e i FOS (Oligofruttosio e oligo fruttosaccaridi, che hanno un’importante funzione prebiotica). In farmacia può trovare la glutammina da sola.

  4. annita pisanu

    se,oltre,alla,gastrite,c’è,il,riflusso,e,l’ernia,jatale,cosa,si,può,mangiare e cosa no,tutti i rimedi naturali come integratori grazie . questi link sono veramente validi grazie di cuore per l’informazione.

    1. Carolina Capriolo

      Buongiorno,
      le indicazioni alimentari consigliate per la gestione della gastrite sono esattamente le stesse in caso di altri disturbi relativi allo stomaco come l’ernia iatale e il reflusso gastro esofageo. Infatti è altamente sconsigliato il consumo di tanti zuccheri e cibi altamente elaborati, in quanto oltre a ridurre la capacità dello stomaco ad assorbire le sostanze giuste, ne alterano il pH. Mantenere il corretto pH nello stomaco è fondamentale per evitare il reflusso di succhi gastrici lungo l’esofago.

      Per quanto riguarda l’integrazione risultano in egual modo indispensabili la glutammina (che si può trovare nel My gastro), la vitamina C (è contenuta nel My Immuno), un multivitaminico bilanciato (il My Health) e la vitamina D (sotto prescrizione medica).

  5. Daniela

    Salve Dott.ssa, io ho un dolore che va e viene tipo fitte alla bocca dello stomaco che si ripercuote anche sulla schiena, quando mangio faccio molti ruttini (mi scusi non mi sovviene il termine medico) e il tutto e’iniziato prima con crampi all’addome basso e dissenteria…secondo Lei e’ gastrite o potrebbe essere qualcos’altro? RingraziandoLa invio cordiali saluti.

    1. Carolina Capriolo

      Buongiorno Daniela,
      premettendo che non è possibile fare una diagnosi con così poche informazioni e senza una visita di supporto, posso dirle che a tutti gli effetti i sintomi di cui parla sembrano essere correlati alla presenza di disturbi gastrici. Il mio consiglio è quello comunque di rivolgersi al suo medico curante per approfondire, e nel momento in cui si definisse la presenza di gastrite o fastidi annessi allo stomaco allora può anche integrare con glutammina ed equilibrare la dieta, se necessario, per agevolare la risoluzione del problema.

  6. Rosita

    Buongiorno!
    Vorrei sapere quali prodotti di vs.produzione sono indicati in caso di gastrite.
    Grazie!

    1. Carolina Capriolo

      Buongiorno Rosita,
      in caso di gastrite sono molto importanti il My Gastro (all’interno del quale è presente glutammina e B1 o i FOS), il My Immuno in tablet (contenente vitamina C, ottima per riparare e gestire l’infiammazione) e il My Probiotics (per risanare la flora batterica).

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